IL BORGO
L’Azienda è composta da ha 33,5 di terreno a corpo unico, in parte coltivato a grano, in parte a girasoli e mais ed in parte, circa ha 3,5, a bosco (tutto recintato), è totalmente irrigato per la parte pianeggiante attingendo acqua dal fiume Era, e per la parte collinare esiste sulla collina un invaso artificiale che consente facilmente l’irrigazione.
Dotazioni
Tale zona è rinomata, poiché all’interno del bosco di proprietà (peraltro recintata poiché esistono suini e cinghiali allo stato brado) data la particolare geomorfologia del terreno, si possono raccogliere sia funghi che tartufi.
In una parte del terreno pianeggiante (circa ha 16) si può praticare anche caccia sportiva, poiché è inserita in una più ampia perimetrazione adiacente (circa 100 ha) destinata a Riserva di Caccia Sportiva.
Il Progetto
La conformazione, la location, il posizionamento dei singoli fabbricati che compongono il piccolo borgo ha consentito la realizzazione di un progetto mirato all’inserimento nel suo interno, di una serie di servizi resi necessari a consentire una perfetta funzionalità e collegamento tra le varie unità immobiliari progettate; al fine di consentire la privacy di ogni singola unità facente parte di ogni fabbricato del borgo, è stato deviato il tracciato della strada vicinale di accesso mediante una variazione che consente l’interdizione all’accesso nel tratto di strada che attraversa il borgo stesso, il quale resterà ad esclusivo uso pedonale e carrabile solo per il trasporto di servizi e persone che frequentano le residenze progettate.
Inoltre saranno demoliti i vecchi edifici ad uso di “stalla” e “deposito frumento” ed in luogo delle SUL esistenti, saranno realizzati due edifici completamente autonomi aventi accesso e funzionalità dall’interno del tratto di viabilità ad uso pedonale, che si trova a ridosso dell’attuale bosco; le destinazioni di tali edifici saranno ad uso di “ristorazione”, vendita dei prodotti della filiera corta agricola ed appartamenti destinati ad attività “turistico-ricettiva” o “casa vacanze”.



La Ristrutturazione
Premesso
L’intervento di restauro conservativo per alcuni edifici e ristrutturazione per altri, avverrà mediante frazionamento degli edifici esistenti medesimi in più unità immobiliari.
L’intervento edilizio comporta modifiche anche a carattere prospettico delle facciate degli edifici e una trasformazione interna dei relativi vani e servizi; resteranno invariati e riqualificati tutti gli aspetti critici dei fabbricati che manterranno le caratteristiche tipiche dei casolari colonici toscani.
Per agevolare la lettura del percorso progettuale abbiamo identificato in modo molto schematico, ma puntuale, ogni edificio esistente da ristrutturare attraverso una lettera.
Avremo quindi:
Edificio A
Casa padronale (n° 9 unità) SUL=mq 780 + mq 765 loggiati
Edificio B
Rimessa (n° 6 unità) SUL=mq 440 + mq 18 loggiati
Edificio C
Fienile (n° 5 unità) SUL=mq 271 + mq 8 loggiati + mq 87 terrazze
Edificio D
Castro (n° 1 unità) SUL=mq 85
Edificio E
Macelleria (n° 4 unità) SUL=mq 246
Il progetto contempla e prevede la ristrutturazione completa di tutti gli edifici con cambio di destinazione d’uso delle parti ora non residenziali, lo spostamento di alcune volumetrie e la sistemazione delle aree esterne con la realizzazione di una piscina e di una piazzetta centrale ad uso comune del borgo, percorsi pedonali e la deviazione della viabilità esistente in modo da non interferire e disturbare il nucleo centrale degli edifici che dovrebbe rimanere pedonale ; sono state altresì previsti aree di sosta per i veicoli e la sistemazione di aree a verde.
La Ricostruzione
Premesso
In luogo degli edifici denominati “Stalla” e “Deposito frumento”, che saranno demoliti, saranno ricostruiti n°3 edifici completamente autonomi ed aventi destinazioni diverse, recuperando l’intera SUL esistente.
Per agevolare la lettura del percorso progettuale abbiamo identificato in modo molto schematico, ma puntuale, ogni edificio da realizzare attraverso una lettera.
Avremo quindi:
Edificio F
Casa d’Era (n° 1 unità) SUL=mq 139 + mq 17 loggiati
Edificio G
Ristorante (n° 1 unità) SUL=mq 506 + mq 100 loggiati
Edificio H
Casa vacanze (n° 12 unità) SUL=mq 720 + mq 14 loggiati
Tali edifici saranno interamente ricostruiti con materiali e caratteristiche e tipologie tipiche dei casolari rurali toscani e saranno destinati ad attività di servizio, necessarie per consentire un completo svolgimento dell’attività turistico-ricettiva all’interno del borgo San Niccolò.